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Ester Manas, GmbH e Duran Lantink tra i finalisti del Premio ANDAM

Apr 20, 2023

PARIGI— Ester Manas, GmbH e Duran Lantink sono tra i sei finalisti per il primo premio dell'ANDAM Fashion Award 2023, riflettendo una coorte europea di designer che hanno incorporato considerazioni sociali e ambientali nella filosofia del loro marchio.

Ester Manas, con sede a Bruxelles, fondata da Ester Manas e Balthazar Delepierre, è un marchio che include taglie e lavora principalmente con tessuti in stock, così come Benjamin Huseby e Serhat Isik di GmbH, con sede a Berlino. Il duo trae ispirazione dalla politica e dal loro patrimonio multiculturale per i loro progetti. (Isik è turco-tedesco e Huseby è pakistano-norvegese.)

Lantink, che ha sede ad Amsterdam, si è fatto un nome riciclando abiti firmati delle stagioni precedenti, tagliando pezzi di marchi diversi e rimettendoli insieme.

Marie-Christine Statz del marchio parigino Gauchere spera che sia fortunata per la terza volta, dopo aver già raggiunto la finale del Premio Pierre Bergé del concorso, che si concentra sulle giovani aziende francesi, nel 2014 e nel 2015. L'impegno del marchio a favore dell'ambiente è applicata alla filiera produttiva, con i fornitori che garantiscono la totale tracciabilità del prodotto a partire dall’origine delle materie prime.

Nel frattempo, LGN Louis-Gabriel Nouchi propone collezioni gender-fluid di ispirazione letteraria, privilegiando l'uso di tessuti a basso impatto ambientale, coloranti naturali, bottoni ed etichette in plastica riciclata. A completare la lista dei finalisti c'è il marchio Andreādamo del designer italiano Andrea Adamo, noto per la sua maglieria sensuale e avvolgente con un'ideologia inclusiva.

I candidati al primo premio dell'ANDAM di 300.000 euro possono essere di qualsiasi nazionalità, ma devono possedere un'azienda francese o crearne una durante lo stesso anno in cui ricevono la borsa di studio. L'ANDAM assegnerà inoltre un Premio Speciale secondo classificato, con un premio in denaro di 100.000 euro, a uno dei finalisti della cerimonia, prevista per il 29 giugno.

I tre candidati al Premio Pierre Bergé, dal valore di 100.000 euro, sono Avellano di Arthur Avellano, specializzato in creazioni in lattice; Ouest Paris, un'etichetta di abbigliamento maschile con sede a Parigi fondata dall'ex designer di Ami Arthur Robert, e Vaillant, disegnata da Alice Vaillant, nota per i top a canotta ispirati alla lingerie e gli abiti sottoveste indossati da artisti del calibro di Kylie Jenner e Rita Ora.

I contendenti al Premio Accessori, che quest'anno è stato portato a 100.000 euro dai 50.000 euro precedenti, sono Alighieri, il marchio di gioielli londinese fondato da Rosh Mahtani; Il marchio di gioielli con sede a Parigi Panconesi, del designer italiano Marco Panconesi, che lavora come direttore del design presso Swarovski, e il modista ucraino Ruslan Baginskiy, i cui cappelli sono presenti nel tour "Renaissance" di Beyoncé.

Riccardo Bellini, amministratore delegato di Chloé, che quest'anno è il mentore del premio, ha affermato che la giuria era alla ricerca di designer con un forte senso di responsabilità sociale.

Tra gli ospiti della giuria selezionata da Chloé figurano Quannah Chasinghorse-Potts, modella americana e protettrice del territorio dell'Arctic National Wildlife Refuge; L'attivista messicana per il clima Xiye Bastida e Trisha Shetty, attivista per i diritti umani e fondatrice di SheSays, una ONG indiana che lavora per promuovere l'uguaglianza di genere.

"La selezione della giuria di quest'anno voleva riflettere la nostra ambizione di mostrare davvero come le considerazioni ambientali e sociali siano importanti quanto l'estetica e la creatività nel mondo di oggi", ha detto Bellini a WWD.

"Crediamo fondamentalmente che, ora più che mai, abbiamo bisogno che i giovani creativi e designer di domani siano i motori del cambiamento positivo e dell'innovazione affinché il nostro settore possa prosperare in futuro", ha aggiunto.

Insieme al direttore creativo Gabriela Hearst, Bellini sta contribuendo a trasformare Chloé in un'impresa determinata e socialmente impegnata. Ma ha detto che l'intera giuria dell'ANDAM, che comprende membri permanenti di aziende come Balenciaga, Hermès e Saint Laurent, è impegnata a promuovere il design sostenibile.